L’ISTANTANEA DI UN PENSIERO

Immaginifici compagni di viaggio … Quante volte avete scattato una foto per catturare un momento e renderlo, così, immortale? Vi ricordate le intramontabili Polaroid, quelle foto in sequenza in bianco e nero che uscivano dalla macchina fotografica appena qualche secondo dopo lo scatto? Spostiamo oltre il nostro pensiero. È possibile scattare una fotografia a un pensiero?

Le tecniche di neuroimmagine funzionale possono essere considerate una sorta di finestra sulla mente, infatti permettono di fotografare il cervello mentre è in attività.

Una tecnica largamente usata è l’elettroencefalogramma, abbreviato come EEG: il casco adoperato misura la presenza di piccoli campi magnetici in fase di attività neuronale mediante 64 o 128 elettrodi situati all’interno del casco. Un neurone comunica con le altre cellule suscitando piccoli impulsi elettrici, i quali causano la presenza di segnali chimici che si diffondono di cellula in cellula. Si formano dei campi magnetici, la cui frequenza è misurata dall’elettroencefalogramma. Grazie a questa tecnica si è capito che l’esperienza non è altro che il risultato del lavoro contemporaneo di miliardi di neuroni.

Un’altra tecnica è la risonanza magnetica funzionale, conosciuta con l’acronimo RMF.

Le cellule neuronali hanno bisogno di energia per attivarsi. La macchina di risonanza magnetica è in grado di creare un campo magnetico molto più intenso di quello presente sulla Terra, il campo gravitazionale, circa trentamila volte. Grazie a questo principio di base è possibile rilevare le aree cerebrali che in un determinato istante di tempo stanno ricevendo più ossigeno, perciò quelle che sono più in attività. E, risultato ancora più sorprendente, si è capito quali sono le aree del cervello deputate per vedere, pensare e ricordare. Attraverso la risonanza magnetica funzionale si possono osservare i pensieri di una persona!

“Abbiamo poco controllo sui nostri pensieri. Siamo prigionieri delle idee”. Parola dello scrittore Ralph Waldo Emerson. Parole su cui riflettere …

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