Cioccolato & Cinema: una lunga tradizione di gusto

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Molti sono i film cult, il più delle volte ispirati a romanzi di successo, che vedono come protagonista indiscusso il cioccolato. La storia più recente del cinema annovera grandi amori e passioni travolgenti o contrastate, davanti a profumate e sontuose prelibatezze al cioccolato.

Le due pellicole al sapore di cioccolato che a mio giudizio a pari merito sono degne di un riconoscimento speciale da parte dei cinefili, ma anche dei maestri pasticceri, sono “Chocolat” (2000) di Lasse Hallstrom con Juliette Binoche e Jonny Depp, tratto dall’omonimo romanzo di Joanne Harris e “Come l’acqua per il cioccolato” di Alfonso Arau (1994), tratto dall’omonimo romanzo di Laura Esquivel.

Libri e film da gustare avidamente!

Gioco, seduzione, mistero da scartare come una ghiotta tavoletta al cacao o da scoprire, lasciandosi intrigare ed irretire dal profumo irresistibile di una tazza di cioccolato bollente diventano componenti fondamentali nei film che esaltano le virtù di quello che è stato definito anche il Cibo degli Dei.

“Cioccolato bollente” tra l’altro è il titolo di una pellicola di Giles Foster del 1988, ma tutti ricordano sicuramente “La fabbrica di cioccolato” di Tim Burton del 2005, che fa il verso a “Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato” di Mel Stuart del 1971. Entrambi i film sono ispirati all’omonima storia di Roald Dahl del 1964.

Per tornare a casa nostra come non ricordare “Lezioni di cioccolato” di Claudio Cupellini del 2007, con Luca Argentero, Neri Marcorè e Monica Scattini? Il cioccolato permette ai protagonisti di tornare bambini, di ritrovare se stessi attraverso mille peripezie e sfide a confezionare cioccolatini.

Tragico, ma indimenticabile è il film “Bianca” del 1984 di Nanni Moretti. Un uomo solo, frustrato, in mezzo a fobie e manie infinite, si sfoga abbandonandosi nel classico vasetto di “Nutella”.

Il cioccolato ha un potere magico, taumaturgico secondo le antiche civiltà pre-colombiane, ma anche oggi sono note le sue funzioni nell’allentare lo stress, conferire buon umore, produrre energia.

Anche un film al cioccolato quindi può rinvigorire corpo e anima!

About tinteforti

Ho 43 anni, vivo a Ferrara e ho la fortuna di lavorare al mare. Conosco il Delta del Po quasi quanto la mia Città. Amo andare alla scoperta di luoghi, mostre, eventi eno-gastronomici per trasferire con la scrittura emozioni, racconti di vita e ricordi. Da buona emiliana non disdegno la buona tavola e mi diletto a girare per sagre, fiere ed eventi a tema.
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