L’ACQUA COME PROTAGONISTA PER IL (RI)EQUILIBRIO BIOFISICO E NEUROMOTORIO

Compagni di viaggio straordinari … Sì, siete straordinari, lo sapete? Ognuno di noi è straordinario, come essere vivente, un’occasione irripetibile, almeno per il momento presente.

Vi voglio raccontare una storia, breve. La scienza sta trovando alcune risposte ai quesiti fondamentali della vita: come riusciamo a mantenere l’alito di vita, quali sono le variabili biologiche e fisiologiche che permettono di allungare la durata dell’esistenza, come si comporta l’organismo vivente nell’armonia del mondo naturale da cui è nato e a cui ritornerà.

Ora diamo la parola agli esperti.

Il ricercatore Alberto Tedeschi afferma che esiste una coerenza, un ritmo comune, collettivo, del corpo, che si manifesta attraverso l’acqua della materia vivente.

Un esempio viene dato dalla cantante Fabrizia Barrese, un esempio canoro di armonia perfetta, per l’esibizione e le capacità.

Alberto Tedeschi continua dicendo che la coerenza dell’acqua della materia vivente è l’autorganizzazione della materia vivente. Esiste uno studio dell’acqua della materia vivente, che ha portato a questi risultati.

I suoni possono trasferire i segnali di fase della coerenza dell’acqua: si tratta di un passaggio di informazione, che può tradursi, per esempio, in un miglior equilibrio posturale. L’uomo è come una cassa di risonanza, per questo motivo una postura corretta si traduce in migliori capacità di esecuzioni sonore.

Nella MittelEuropa l’arte e la scienza convivevano insieme: questo, come il Metodo White per la medicina biofisica, era una modalità attuale di concepire la scienza.

Passiamo ora al concetto di (ri)equilibrio funzionale e della sua applicabilità con le ipotesi sulle proprietà coerenti dell’acqua degli organismi viventi.

Il (ri)equilibrio funzionale presuppone una minore entropia nei movimenti. In matematica il frattale è un indice di autorganizzazione, perciò di coerenza. Il dottor Elio Sermoneta è stato uno dei primi ad applicare il concetto di coerenza in medicina.

La dottoressa Anna Colombo sottolinea le differenze, fondamentali, tra le due caratteristiche fisiologiche fondamentali per il canto: il respiro e la voce. Il respiro è una funzione arcaica, involontaria. La voce è una funzione giovane, volontaria.

La stessa Fabrizia Barrese afferma che a seconda della melodia intonata lo stato psicofisico è sempre diverso.

Lo scienziato Albert Szent-Gyorgyi non ha dubbi: “L’acqua è la materia della vita. È matrice, madre e mezzo. Non esiste vita senza acqua”.

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One Response to L’ACQUA COME PROTAGONISTA PER IL (RI)EQUILIBRIO BIOFISICO E NEUROMOTORIO

  1. Laurie P. Navarro says:

    Dominio di Coerenza: capacità intrinseca di aggregazione e cooperazione per una finalità, che organizza i campi elettromagnetici informati, in Dominii di coerenza per organizzare strutture materiali sempre più complesse…..e l’acqua è il mezzo per eccellenza per ottenere questo scopo…. TUTTI gli esseri Viventi sono costituiti da liquidi (acqua sostanze solide) in percentuali variabili, ma nell’uomo sappiamo che esso contiene liquidi (acqua di tipo marino) alla nascita circa lo 85 % ed alla morte circa il 65 % del suo peso. In biologia le informazioni energetiche dei Campi Magnetici, sono mantenute dai cluster dell’acqua delle cellule: domini di coerenza o acqua coerente all’interno dell’acqua libera, detti “biocluster”. Fondamentale è comprendere che il sistema biologico è un sistema aperto composto di numerosi sottosistemi, se un sottosistema non funziona bene, tutto il complesso ne risente, perché l’informazione non passa da un livello ad un altro.

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