Il blog di Bea Buozzi
San Valentino, si sa, è la festa degli innamorati ma cosa accade quando i protagonisti di tale ricorrenza si trovano costretti a viverla lontani?
Un modo per vivere una notte d’amore c’è e lo trovate all’interno della mia rubrica Beati&Appagati su www.cosmopolitan.it
Buona lettura in attesa delle vostre letterine.
Cupidi, putti e cuori di ogni foggia o materiale affollano le vetrine del centro. E’ festa degli edulcorati, mi verrebbe da dire. Gli innamorati dell’aspartame, poche calorie concentrate in 24 ore, le stesse in cui la glicemia sale alle stelle, con gran gioia dei Willy Wonka di Perugia, per le scatole di cioccolatini assaporate sotto le lenzuola, e i fiori lasciati appassire in un vaso all’ingresso.
Quanto di vero c’è in un giorno in cui le regole sanciscono l’amore a prescindere e come si fa a distinguere tra un uomo coinvolto nella relazione che sta vivendo con te da un venditore di parole che gioca al carpe diem?
E ancora, in che cosa si distingue un seduttore dall’uomo che vorresti accanto per la vita? Continue reading
San Valentino è alle porte. E allora, come dire “ti amo” nel tempo della crisi?
Lui, dal braccino corto, vi ripete che “è il pensiero che conta?”
Bene, allora, esigete che vi dimostri quante volte vi pensa in una giornata.
In origine era la carta. L’equivalente di una foresta amazzonica fu abbattuta per celebrare l’amore sotto forma di missive. Poi venne il telefono e con esso,il tempo della chiamate dalla durata infinita. Furono le bollette a far desistere gli innamorati cronici. I cellulari portarono gli sms e l’amore fu condensato in una lista di acronimi,”TVTB”,”TASDP”.
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