Si saldi chi può!

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Ve la ricordate la parodia di Vulvia, dove un Guzzanti in parrucca platinata, parlava di subbacqui e mmmbuti? Rieducational channel era una metafora grottesca della Rai Educational pre-Minoli. Questo accadeva dieci anni fa. Oggi, in un mondo in cui la maleducazione spopola, il termine Educational indica un viaggio destinato agli operatori del settore volto a conoscere una destinazione. Vi partecipano stampa specializzata e agenti di viaggio, che mescolati all’impazzata possono dare origine a bizzarri ibridi. I marpioni in età sfoderano le armi dialettiche (i giornalisti) o quelle pecuniarie (i costi di commissione d’agenzia serviranno pure a qualcosa) cospargendo di parole o monili le prede su cui hanno posato gli occhi. Comincia così il gioco degli specchi e il valzer degli inganni.
Le fedi chiuse nel beauty case e le telefonate a casa, previa blindatura in bagno. La regola, ovviamente, non è valida per tutti. C’è chi viaggia per scrivere e per conoscere strutture e servizi della destinazione ma c’è chi lo fa per accaparrarsi quei souvenir da non mostrare in casa. Così, l’ultima sera, quelli che erano corteggiamenti sottili diventano riferimenti sfacciati sotto gli occhi di tutti. E allora si assiste a una particolare situazione simile a quella delle offerte di un qualsiasi portale di viaggi.

La quadriglia degli accoppiamenti dà vita alle seguenti categorie.

I LAST MINUTE: Appartengono a tale categoria i seguaci dell’ultima notte. Della serie: non dovrebbe succedere, ma se succede. Di solito sono mariti fedeli o compagne dedicate, che dopo essere stati travolti dai sensi di colpa per aver desiderato evadere dalle routine, complice le bevute abbondanti della cena di congedo, si ritrovano con la lingua nella bocca del collega bergamasco.

Il paradosso dei LAST MINUTE, è rappresentato dai LAST SECOND. Gli appartenenti sono i terzomondisti del Kamasutra. Quelli che, ndo cojo, cojo. Lanciano messaggi a tutte ma non puntano nessuna in particolare fino allo scoccare della mezzanotte. Vampiri delle vacanze aspettano il crepuscolo per attaccare. Anestetizzano la preda con cocktail dai nomi improbabili e si trovano a bere, l’ultimo sex on the beach direttamente in spiaggia. Peccato per la sabbia.

C’è chi preferisce non prendere cantonate, e piuttosto che affidarsi, al programma roulette tre o quattro stelle dove, sceglierà il caso l’hotel in cui alloggerai, partono già con le idee chiare. All’arrivo dell’invito in agenzia di Brescia, scatta la telefonata al bel collega di Merate. “Sai, che parto per Cuba. Non è che hanno invitato anche te?”. Se il voucher per Varadero, non è previsto per il Marcantonio di Merate, è possibile che la nostra bresciana molli il colpo e, abbandonando le acque cristalline e la barriera corallina del lungo raggio, si accontenti di un week end a Cogne a cui è stato invitato l’altro. Chi sceglie questa formula è un seguace del PRENOTA PRIMA: vado con chi dico io, dove voglio io.

All’ultimo stadio della piramide degli accoppiamenti in trasferta troviamo i SALDI DI FINE STAGIONE. Avete presente quando le destinazioni migliori sono andate via e restano solo la pensioncina due stelle vista cavedio a Viserbella? Bene, superata la mezzanotte, e occupate nei corteggiamenti le più appetibili, restano gli scarti. Bruttine o asociali in cerca di compagnia. Sono scelte dai disperati che potranno vantare una nuova tacca tornati a casa.

Scelte per tutti i tipi e per tutti i palati. E, allora sintonizzatevi anche voi, su riEducational channel.

3 comments on “Si saldi chi può!

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