San Valentino è alle porte. E allora, come dire “ti amo” nel tempo della crisi?
Lui, dal braccino corto, vi ripete che “è il pensiero che conta?”
Bene, allora, esigete che vi dimostri quante volte vi pensa in una giornata.
In origine era la carta. L’equivalente di una foresta amazzonica fu abbattuta per celebrare l’amore sotto forma di missive. Poi venne il telefono e con esso,il tempo della chiamate dalla durata infinita. Furono le bollette a far desistere gli innamorati cronici. I cellulari portarono gli sms e l’amore fu condensato in una lista di acronimi,”TVTB”,”TASDP”.
Eppure nessuno si spinse mai a tanto. L’amore al tempo dei social network si dichiara attraverso una APP.
In occasione del giorno di San Valentino, cupido del calendario, viene alla luce “Report your love”: l’APP progettata per gli innamorati cronici. Per quelli che devono costantemente aggiornare l’altro sull’andamento della loro relazione. Per chi si ama alla follia.
Il motivo di questo spottone? E’ presto detto: l’idea alla base dell’APP sviluppata da Tetractis, è mia e di Pasquale Diaferia, comunicatore e pubblicitario.
Quindi, prendete e scaricatela tutti: ricordandovi che l’amore è un APPostrofo rosa tra le parole, “ti” e “penso.”
Intervista a cura di Debora Bionda per Dialogo TV
http://www.dialogotv.it/notizia/LAMORE_AI_TEMPI_DELLE_APP.aspx