La mia amica cantante ha cercato la bottegaia per chiederle se potevamo iniziare un po’ prima.
La fanciulla non si trova… finché riemerge dal retro-bottega vestita, anche lei, da matrona romana.
Il lenzuolo drappeggiato però, non le copre abbastanza il petto. Poiché il lenzuolo è annodato su una spalla sola, lei non indossa un reggiseno ingegneristico, che le sosterrebbe ciò che andrebbe sostenuto… e il seno balla per conto suo una forsennata lambada anche solo se la negoziante cammina. Quando, più avanti nella serata, la popputa Poppea accennerà passi di danza, il petto sarà spesso a rischio esondazione…
E finalmente si comincia. La mia amica cantantessa prende il microfono e da il benvenuto a tutti. La piazzetta è piena di gente mischiata agli antichi Romani. Dietro la postazione del leggio e consolle musicale, sulla destra, non avevo notato un gazebo bianco, con un tavolo carico di roba da mangiare, sangria e bottiglie di ogni genere. Quando la presentatrice mi chiama al leggio, da lì noto che tutti, dopo aver stazionato al gazebo, mangiano e bevono come dannati. Prendo il microfono e cerco di salutare lo spettabile pubblico, ma rumoreggiano, dicono che non si sente… cambio microfono, ma alcuni “facinorosi” con bicchiere in mano urlano “VOCE!”
Alzo la voce, ma non posso concionare come un politicante… la butto in ridere e urlo, con tono stentoreo: “Popolo di Roma!!!!!!!!!!!!!!!!!” e finalmente mi sentono, peccato che non abbia velleità comiche alla Zelig per improvvisare una gag sul Grande Dittatore…
Torno ad un tono di voce normale, il regista alla consolle mi sente perfettamente, mio marito, mischiato al pubblico della prima fila, mi fa cenno che si sente benissimo. È evidente che quei facinorosi o vogliono giocare o comunque non sono interessati…
A quel punto, ormai deconcentrata e di malumore, tiro dritta. Butto lì due frasi ad capocchiam, e chi mi sente mi sente.
Comincio a leggere il racconto lungo. Ho la straniante sensazione di leggere per me sola. All’inizio mi infastidisce, poi mi rassegno e, continuando a leggere, mi concentro sull’interpretazione.
-
Recent Posts
-
Recent Comments
- Luciana on Sprofondo rosso
- Giulio on Sprofondo rosso
- riccardo on Sprofondo rosso
- Luciana on Sprofondo rosso
- riccardo on Sprofondo rosso
-
Archives
-
Categories
-
Meta
- Log in
- Entries RSS
- Comments RSS
- WordPress.org
-
Views
- Chi è Luciana - 434 views
- Sprofondo rosso - 296 views
- Viaggio nel dolore - 268 views
- Messaggi dal passato - 259 views
- Cos’è ArcheoNarrazioni - 256 views
- Un sogno in blu - 251 views
- Dieci domande a… Paolo Maccioni (terza parte) - 232 views
- Radici - 232 views
- Messaggi dal passato – seconda parte - 227 views
- La ricetta della felicità - 220 views
-
amici e varie
- Francesco Abate
- Il blog di Mario Mereu
- Il blog di Paolo Maccioni
- Il blog di Stefano Puddu Crespellani
- Laura Costantini e Loredana Falcone
- Paolo Roversi
- Sul Romanzo
-
Blogroll
- Plugins
- Support Forum
- Themes
- WordPress Blog