a cura di Solange.
L’uso del Pendolo è svariato, ed è bene suddividere in due parti le informazioni che possono interessare chi desidera avvicinarsi ad esso. Da una parte la Scienza, che spiega il moto di oscillazione ed ellittica, dall’altra la Pranoterapia , o se preferite, l’utilizzo del Pendolo come strumento omeopatico.
Un’ultima parte è riservata al Paranormale, quella Scienza astratta che si occupa studiare in senso esoterico, o divinatorio, l’utilizzo del Pendolo.
Nella foto di copertina vediamo un Pendolo in quarzo ametista , ma e possibile trovarne in varie forme e diversità di materiali. Personalmente, preferisco il Pendolo in pietra semipreziosa, data la buona capacità di allineare l’energia metapsichica con le frequenze emesse dalle pietre. Il Pendolo in metallo è quasi sempre in rame, ma è possibile a priori utilizzare qualunque oggetto di piccole dimensioni legato a una catenella per provarne la risposta radioestesica.
Va ricordato che il pendolo non ha un propria vita, ma è un’accumulatore dell’energia radioestesica emessa dal corpo umano, e di conseguenza ne subisce gli effetti creando lo stato di ondeggiamento o di ellittica.
LA SCIENZA
Vi posto qui un link interessante a una pagina web, relativo ai calcoli fisici sull’oscillazione del pendolo:
http://www.walter-fendt.de/ph14i/pendulum_i.htm
Una volta aperta la pagina, seguite le istruzioni e inserite i dati relativi al Pendolo. Per un piccolo Pendolo, simile a quello dell’immagine in quarzo ametista, la lunghezza della catenella è di circa 15 cm, il peso del pendolo si aggira sui 15/20 gr, a seconda della pietra. Inserite queste specifiche nel quadrato verde (Lunghezza e Massa) e guardate i risultati ottenuti.
(Copyright W. Fendt 1998 / C. Sansotta 1998)
Il Pendolo é stato largamente studiato da Galileo Galilei, che ne ha descritto la sua proprietà principale, l’isosincronismo, di cui potete trovare in questo link tutte le informazioni: http://it.wikipedia.org/wiki/Isocronismo
Un’altra teoria é collegata ad esso, la Risonanza, ossia la tendenza che due Pendoli messi uno di fianco all’altro hanno nel tentare di sintonizzare il proprio moto oscillatorio. Vi invito a sperimentare questa teoria, munendovi di Pendoli in pietra e a studiarne le oscillazioni.
Famosissimo, il Pendolo di Foucault, concepito per dimostrare il moto di Rotazione terrestre attraverso l’Effetto della Forza di Coriolis.
http://it.wikipedia.org/wiki/Forza_di_Coriolis
http://it.wikipedia.org/wiki/Pendolo_di_Foucault
L’ultima interessante sperimentazione, per chi desidera inoltrarsi ulteriormente in questa scienza affascinante, è quella sul Pendolo di Newton: http://it.wikipedia.org/wiki/Pendolo_di_Newton, dotato di almeno 5 sferette di ugali dimensioni e massa, appese a una sbarra orizzontale. Tale tipo di Pendolo viene usato per illustrare le leggi di conservazione della quantità di moto e dell’energia.