Curiosa operazione quella de Il Re Scorpione 3 – La battaglia finale (The Skorpion King 3: Battle for Redemption, 2012), prodotto concepito per l’home video arrivato recentemente anche sul mercato italiano: ha tanti di quei generi da fondere che si è un po’ perso per strada…
Com’è usanza della saga, serve un wrestler: va bene; i soldi USA sono finiti, quindi serve una location economica: ok; tutti sanno che la roba Thai tira da morire: perfetto; da che mondo è mondo una scena di catfight, di combattimento fra donne, piace sempre, e non è importante se le attrici non sappiano neanche respirare, figurarsi recitare: no problem; serve una secchiata di scene d’azione per attirare, ma per carità di Dio che non venga sferrato neanche un colpo: andata. Insomma, il Re Minestrone è servito!
Nel ruolo dello Skorpion King Mathayus non c’è più un wrestler, ma Victor Webster, ex broker finanziario canadese che dalla fine degli anni Novanta spopola in ruoli televisivi. Ok, è cintura nera di taekwondo, ma visto che non muove un muscolo per tutto il film probabilmente è stato preso per il suo fisicaccio e basta.
Gli unici (ottimi) reali atleti sono i due “combattenti del libro”. Argomael è interpretato dal montagnoso wrestler Dave Bautista, mentre Zulu Kondo da una vera bestia umana dell’mma: Kimbo Slice (all’anagrafe, Kevin Ferguson). Giratevi su YouTube dei video che mostrino le sue prestazioni sul ring ottagonale e capirete quanto sia frustrante vederlo impegnato in un totale NIENTE in questo film…
Le due donne del film sono l’attrice di Bangkok Krystal Vee e l’eclettica modella-atleta asiatica Selina Lo: tanto carucce, tanto belline nei loro vestiti strappati, ma brucianti per la totale mancanza di spessore (e di abilità marziale!).
Ci sono tanti altri bravi attori impegnati nel film, ma in ruoli talmente fasulli che non meritano neanche una menzione.
Il Re Scorpione 3 è un filmetto da vedersi al volo per gustarsi la bella location thailandese e le ottime comparse: tutti attori e atleti mille volte superiori ai quattro ceffi in primo piano. Tecniche di muay thai, anche se solo accennate, che danno sapore a tutto e alla fin fine meritano di essere viste, a discapito di un filmaccio. Luoghi per sognare… sognare film migliori!
Un’ultima cosa. Caro Billy Zane, sappiamo tutti che sei calvo: basta con questi ridicoli parrucchini!!!
Insomma oltre che minestrone è pure una fregatura !
Siamo sempre lì: cercare di far felici TUTTI i pubblici ha come unico risultato un minestrone indigesto. Checché ne dica la locandina, questo è un film che vuole piacere agli adulti ma è fatto per i bambini: battutine scolastiche, rutti, peti, sorrisini minchioni e neanche una goccia di sangue. Ma può essere così un Re Scorpione? Ok, il personaggio è nato ne “La Mummia”, che è un film per bambini, ma almeno omaggiava (lontanamente) il genere pulp-avventuroso. Qui non c’è altro che un gruppo di idioti vestiti da idioti che dicono cose idiote e agitano le mani facendo finta di combattere. Per me, grandissima delusione.