Era da un po’ di tempo che non vi aggiornavo sulla situazione post terremoto e ho deciso di farlo oggi approfittando del fatto che uscendo in paese mi sono resa conto, con gioia e sorpresa, che finalmente hanno riaperto tutte le vie del centro. Sì, perché da maggio alcune vie erano ancora chiuse, con i cumuli di macerie al lato della strada.
I telegiornali non ne parlano più e ormai sembra tutto dimenticato, inseme alle ceneri del vecchio anno, ma a San Felice non esiste ancora il centro commerciale che doveva racchiudere i negozi del centro storico e aprire lo scorso ottobre. Alcuni commercianti stanno aspettando con im-pazienza, altri resistono nelle minuscole casette prefabbricate, altri ancora hanno allestito esercizi improvvisati nel garage di casa. Ci si fa forza, si resiste con orgoglio, ma non è facile.
Ho scattato alcune foto tra la neve, i portici e i vecchi palazzi sembrano dinosauri sorretti da palafitte in un mare bianco. Spero che la primavera sciolga non solo la neve, ma nuove prospettive. Perché la gente è delusa e stanca e arrabbiata.