Cominciano i primi retrofront da parte della stampa riguardo al “negazionismo” sulle possibili correlazioni tra trivellazioni e terremoto. E qualcuno comincia ad ammettere, tra le altre cose, che il fracking in Italia è praticato, eccome. Tuttavia, leggo sul Corriere che Ers “non ha fatto in tempo a dare il primo colpo di piccone, che è arrivato il terremoto”. E allora di chi erano, le trivelle che vediamo in giro da mesi? Per parafrasare una famosa pubblicità: chiedetelo a loro, agli agricoltori, ai pescatori che le hanno viste. E le esplosioni in piena notte, settimane prima del terremoto, chi le provocava e perché? Così, poi, ne riparliamo.
Un link fondamentale: l’articolo del fisico Maria Rita D’Orsogna sul fracking in Italia.
Sul Sole 24 ore si torna a parlare di Fracking….
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-08-27/shale-studio-estrazione-prolungata-135738.shtml?uuid=AbJakoQI
io ti posso dire che conosco la proprietaria della ditta che ha trivellato e mi ha confermato che è vero
Ciao Barbara, ti segnalo anche questo interessante articolo (suggerito dal sismologo Mucciarelli, per me un’eminenza), sulla pratica di rispedire i liquidi di risulta delle estrazioni di gas naturale sotto la roccia e sotto la sabbia… Sono un profano, ma questo forse spiegherebbe anche gli episodi -”anomali” per un terremoto di magnitudo 5.9- di liquefazione delle sabbie?. E ancora: nella cartina si vede che in California queste tecniche hanno causato terremoti di magnitudo compresa tra 5 e 6…
Un abbraccio. Ecco il link
http://www.scientificamerican.com/article.cfm?id=fracking-can-cause-earthquakes
Ho sbagliato qualcosa con l’html…
Grazie mille Tiziano!!!
Questa Ers va tenuta marcata stretta….
Bacio
Ab