Non ero mai stata a Folgaria; grave lacuna. E non avevo mai gustato il Vézzena. Due errori in una volta sola, a cui ho posto rimedio. Complice uno scenario mozzafiato sull’omonimo altopiano è andata in scena lo scorso 28 Giugno, una parata di stelle per celebrare un formaggio dal blasonato presidio slow food.
Si è alzato il sipario su Creative Vézzena, evento che animerà l’estate degli altipiani Cimbri con un programma eno-gastronomico d’eccezione e, che si concluderà a settembre 2014, con una settimana di festa dedicata all’eccellenza del territorio: il Vézzena, uno dei formaggio più antichi della tradizione casearia trentina, prodotto esclusivamente con il latte estivo delle vacche dell’Altopiano, particolarmente ricercato per le caratteristiche organolettiche, dovute alle particolari erbe dei pascoli della zona.
Creative Vézzena coinvolgerà gli chef stellati dell’associazione chic invitandoli a creare un menu in cui dall’antipasto al dolce in cui figuri il formaggio locale. Sei stelle per cinque chef, Marco Sacco, Alessandro Gilmozzi, Fabio Baldassarre, Mauro Elli e Raffaele Ros che si sono cimentati in un menu presentato alla stampa. Lo stesso che sarà ospitato per tutta l’estate dai migliori ristoranti delle Alpi Cimbre – al prezzo di 60 euro – con gli chef residenti che saranno affiancati dagli stellati per una cucina “a quattro mani”. Saranno gli avventori a decretare il migliore tra i cinque piatti proposti i cui titoli sono un invito ad un viaggio nei sapori:
“Nel bosco” (Alessandro Gilmozzi): brûlée al Vézzena di Malga stravecchio, germogli di muschio, acetosella, geranio e aceto di melata d’Abete;
“In spiaggia” (Fabio Baldassarre): zuppa fredda di anguria con mousse di Vézzena e croccante alla menta;
“Al pascolo” (Mauro Elli): ravioli al Vézzena estivo, erba cipollina e fiori di campo;
“Lungo il torrente (Raffaele Ros): salmerino alle erbe su soffice di patata al Vézzena vecchio e bietolina all’aglio, olio e peperoncino;
“In relax” (Marco Sacco): cremoso di Vézzena stravecchio, torta di mele e miele.
Perchè di stelle ce ne sono tante. Specie in estate e nei cieli montani.
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