Capelli nella doccia, cumuli di polvere o tappeti sporchi: fortunatamente al giorno d’oggi è raro trovare sorprese simili nelle stanze d’albergo. Un’indagine mostra in quali città gli albergatori prestano particolare attenzione all’igiene e dove invece la pulizia non viene presa troppo sul serio. Il servizio di prenotazione alberghiera online gratuito per oltre 210.000 hotel in tutto il mondo ha analizzato le valutazioni di oltre quattro milioni di clienti per quanto concerne la pulizia, da cui ha tratto una classifica delle best practices italiane e internazionali per città.
Le città con gli alberghi più puliti d’Italia
Nel confronto tra le cinque maggiori città italiane, gli ospiti nella città di Torino si sono mostrati molto soddisfatti della pulizia delle camere. Con il loro voto, i clienti hanno attribuito agli albergatori della città il primo posto nella classifica nazionale con 8,15 punti. Segue al secondo posto Palermo con 8,02 punti. Anche Milano (8,00), Napoli (7,99) e Roma (7,93) hanno ricevuto una buona valutazione. Complessivamente il punteggio medio indica che lenzuola fresche di bucato e stanze pulite sembrano essere più la regola che l’eccezione nelle maggiori città italiane.
La classifica internazionale della pulizia
Tokio ha ottenuto la prima posizione nel confronto internazionale delle metropoli. Con 8,91 punti, la capitale giapponese è al primo posto nella valutazione della pulizia davanti a Varsavia, seconda in classifica. Anche qui infatti i clienti devono cercare lo sporco con la lente d’ingrandimento: la metropoli polacca ha ottenuto 8,78 punti. In generale sono le capitali dell’est Europa (Zagabria, Sofia, Lubiana, Bratislava) ad incontrare la maggiore soddisfazione dei clienti. Tallinn e Dublino chiudono la lista delle migliori 20 metropoli internazionali, rispettivamente con 8,22 e 8,20 punti, mentre con una valutazione di 7,93, Roma non riesce ad entrare in classifica. Ancora meno soddisfatti della pulizia si sono dimostrati gli ospiti nelle città di Parigi (7,54) e Londra (7,57).
La classifica regionale europea della pulizia
Discorso diverso se dalle capitali si passa al livello nazionale: in questo caso, nell’indagine della valutazione degli hotel sulla pulizia, la Svizzera ha ottenuto con 8,47 punti il miglior piazzamento d’Europa e gli albergatori in Austria (8,42) e Italia (8,26) occupano le posizioni immediatamente successive. Del settore alberghiero spagnolo gli ospiti sono stati meno soddisfatti e hanno assegnato in media 8,17 punti. La Francia ha ottenuto una valutazione di 7,78 e il settore alberghiero del Regno Unito solamente 7,72 punti, rilevando notevoli margini di miglioramento.
Gli ospiti hanno valutato l’albergo prenotato dopo il proprio soggiorno, servendosi di un sistema a punti (da 0 a 10). Insieme a criteri come la qualità delle camere e il rapporto prezzo/servizi offerti, è possibile valutare, ad esempio, la gentilezza e la competenza del personale o la pulizia della camera. A parità di valutazione, la classificazione è stata effettuata in base alla terza cifra decimale.