Dicono che il varo dei quaranta corrisponda a una vita nuova. Certamente si tratta di una seconda giovinezza, sotto il segno del furore quella che ha contraddistinto il genetliaco della compagnia ferrovia a stelle e strisce per antonomasia. L’Amtrak è sinonimo di America. Volevo testarlo in prima persona con un viaggio attraverso il New Jersey nell’anno dei festeggiamenti. Partendo dalla grande mela per abbracciare uno degli skyline più conosciuti al mondo. Volevo godermi il passaggio nella campagna americana, guadare fiumi attraversando iconografici ponti d’acciaio. Gustandomi la metamorfosi del panorama. Gli scampoli d’autunno sopravvissuti nel folliage, le case di legno così lontane dai giganti d’acciaio della metropoli. Su un treno Acela, sono partita alla volta di Boston dalla Penn Station di NY dove Amtrak ha automatizzato tutto, sveltendo il traffico dei passeggeri ed evitando inutili code per l’acquisto di un biglietto.

Acela, un aereo sui binari

Scordatevi i nostrani interregionali. Ma dimenticatevi perfino gli agili Frecciarossa che uniscono in tre ore la città della moda con la capitale. In attesa di testare direttamente il valore aggiunto di Italo, il nuovo treno ad alta velocità nazionale, il valore dei treni ad alta velocità griffati Amtrak, è considerevole. A cominciare dal tempo: in sole tre ore la Grande Mela è collegata alla capitale del Massachussets. Per non parlare dell’intrattenimento. I possessori di biglietto hanno diritto a un servizio di wi-fi gratuita (che comincia nella sala d’aspetto dedicata ai viaggiatori), che aggiunto al paesaggio fuori dal finestrino e alla comodità delle poltrone rendono il viaggio rapido e confortevole.

Amtrak offre collegamenti con tutte le città degli USA e trasporti ad alta velocità per collegare i maggiori punti di interesse del paese. La rete ferroviaria copre sia le zone urbane che quelle rurali.

All’orizzonte si profila la città di Boston. I campi diventano giardini. La calma britannica e posata del New England ruba il posto al caos di Manhattan. E’ ora di scendere. Ma con già la voglia di ripartire. Destinazione Philadelphia: a bordo di un nuovo Acela.

Ulteriori informazioni reperibili sul sito http://www.amtrak.com