Nati con la valigia

Dal Portogallo alla Spagna, con furore

Pubblicato il 21- Oct - 2011 Condividi su Facebook

Da Lisbona a Cabo de Roca, passando per Carcais, Faro e tutto il resto dell’Algarve, arrivando fino al sud della Spagna, in Andalusia. Un viaggio in cui avventura, mare, cultura e divertimento sono assicurati. Organizzarlo può essere semplice ed economico se si sanno cogliere al volo le offerte proposte dai numerosi annunci gratuiti online.

Partire alla volta di Lisbona è sicuramente uno splendido inizio: città ricca di storia e di fascino ha conservato l’eredità dei tanti marinai che hanno attraversato le coste portoghesi, così come l’eredità lasciata da tanti popoli, compresi gli arabi, che l’hanno arricchita di splendori architettonici ammirati da tutta Europa. Lisbona è ricca di luoghi d’interesse, dai musei agli edifici religiosi, alle vie caratteristiche, le piazze, i mercati, fino ai giardini, ai parchi e al belvedere. Allo stesso tempo la popolazione è accogliente, cortese e non manca il buon cibo (soprattutto per gli amanti del pesce). Il tour può proseguire a bordo di una splendida auto d’epoca, che molti affittano con conducente,  oppure semplicemente con un’utilitaria, presa a noleggio.

Da Lisbona, in poco tempo, si può raggiungere Cabo de Roca, il punto più occidentale dell’Europa continentale con un panorama mozzafiato a picco sull’Atlantico, regno di surfisti. Tappa successiva, Cascais ed Estoril, località balneari vicine alla capitale, dove è necessario ritornare prima di avventurarsi alla volta dell’Algarve.

L’Algarve è la principale regione turistica del paese, situata nell’estremo sud, con più di 160 chilometri di costa. Da lunghe spiagge di sabbia si passa a scogliere a picco sul mare, con grotte naturali e calette nascoste dove godersi un po’ di pace e relax. L’Algarve è rinomata anche per essere la regione dei mandorli in fiore e degli aranceti, nonché per l’atmosfera africana che si respira. Per dormire si può scegliere una tipica pousada, generalmente si tratta di un edificio storico o di charme immerso nella natura. In estate inoltre ci sono eventi a non finire dedicati alla musica, all’arte e anche allo sport.

La chicca finale di questo viaggio è l’Andalusia, terra ‘caliente’ di flamenco e fieste, che alterna mete culturali a lunghe spiagge e divertimento. L’Andalusia coniuga un giusto mix tra la cultura spagnola e moresca che le danno un fascino tutto suo che si coglie nei suoi minuscoli villaggi, tra le immense dune di sabbia e le spiagge sterminate.  Il tutto condito da una vita notturna con divertimento assicurato: basti pensare che a Siviglia e Malaga l’aperitivo comincia a mezzanotte. E poi c’è Tarifa, all’estremo sud dell’Europa, patria di surfisti e degli amanti del mare.

 

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