Con un letto comodo e un buon libro, gli italiani non badano a nient’altro!
Italiani e svedesi non si lasciano infastidire da rumori o pensieri spiacevoli durante la notte in hotel, ma la qualità del letto è fondamentale! Tedeschi e francesi non tollerano invece i rumori molesti e i pensieri per il giorno successivo condizionano molto il loro riposo; irlandesi e inglesi per conciliare il sonno si aiutano con bevande alcoliche mentre per gli italiani tv e libri sono il relax migliore: Un’indagine ha chiesto a più di 700 viaggiatori in tutta Europa la propria opinione sulle notti trascorse in hotel, dai fattori che influenzano il sonno ai metodi usati per addormentarsi, scoprendo che spesso gli hotel sono così comodi da non temere confronti con il letto di casa!
Sono pochi, infatti, gli europei a dire di dormire meglio a casa rispetto a quando si trovano in hotel (19%); la maggior parte (57%), prima di esprimere un giudizio, vuole toccare con mano il materasso, i cuscini e le lenzuola. Il 45% degli italiani sostiene che il sonno in albergo dipenda principalmente dal letto ed identifica nella cattiva qualità del materasso e della biancheria il principale fattore di disturbo (64%), così come gli svedesi, di cui il 95% reputa fondamentale per un buon sonno avere un letto confortevole. Per i tedeschi, invece, sono i rumori provenienti dall’esterno dell’hotel la causa principale di un cattivo riposo (69%), d’accordo con finlandesi (68%), francesi (65%) e irlandesi (54%).
Letti scomodi a parte, quando noi italiani ci troviamo in hotel per un viaggio di piacere, non c’è nulla che possa disturbare il nostro sonno, né i pensieri per chi è a casa né eventuali compagni di stanza particolarmente “rumorosi”: l’86% degli italiani, infatti, afferma che in vacanza nulla può disturbare il proprio riposo! Molti altri europei, invece, sono particolarmente inclini a passare la notte in bianco al pensiero degli impegni del giorno successivo: succede al 69% dei tedeschi, al 55% degli inglesi e al 52% dei francesi.
Per riuscire a prendere sonno anche in una notte agitata, il 50% degli italiani guarda la tv, mentre il 40% si dedica alla lettura.Irlandesi e inglesi, seguendo la tradizione che li vuole grandi bevitori, oltre alla tv scelgono come metodo per riuscire ad addormentarsi anche le bevande alcoliche: lo fa il 33% degli abitanti dell’Isola di Smeraldo e il 25% degli inglesi.
Per quanto riguarda l’abbigliamento notturno, gli italiani, anche in viaggio, rimangono fedeli al pigiama (64%) e solo il 9% afferma di dormire nudo. Il pigiama è la tenuta notturna preferita dalla maggior parte degli europei, fatta eccezione per norvegesi (49%), danesi (47%) e svedesi (48%), che preferiscono dormire solo con la biancheria intima.
Quando si trovano in hotel, quasi tutti gli europei (77%) amano guardare la televisione: film e programmi televisivi sono fra i passatempi preferiti, ma avanzano nuove forme di intrattenimento, come la navigazione in internet (24%); anche gli italiani in viaggio non rinunciano alla tecnologia (32%), ma preferiscono a questo il piacere di un buon libro (50%), che rimane, dopo tutto, uno dei veri must di ogni vacanza.