Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, ha trascorso pomeriggi poi sfumati in serate a reinventarsi architetture con i mattoncini di plastica più conosciuti al mondo? Per tutti i patiti del mondo Lego è prevista per il 2012 l’apertura di un nuovo parco. Parte di un progetto globale, il parco tematico sarà del tutto simile ai quattro già realizzati nelle città di Billund, Windsor, Deutschland, California, seppur con qualche plus aggiuntivo.
L’installazione occuperà una superficie di circa 31 ettari, sorgendo nello stato di Johor, nel sud della Malesia, nella regione del Medini Iskandar, un’area in forte sviluppo.
Progettato per le famiglie con bambini di età compresa tra i 2 e i 12 anni, interamente ispirato alle costruzioni LEGO® che da sempre intrattengono grandi e piccini, il parco offrirà alle famiglie l’opportunità di volare con la fantasia e di vivere in prima persona un esperienza LEGO® grazie alle innumerevoli iniziative presenti. In particolare sarà possibile cimentarsi in un mix unico di prove di costruzione, scoprire modelli LEGO® spettacolari, attrazioni interattive e giostre per famiglie.
Come testimoniano i dati riscontrati negli ultimi anni dall’Ente del turismo della Malesia, le famiglie con bambini sono un target in forte crescita. Questo dato è confermato anche da Iscom Group, attraverso il dossier “Osservatorio sul Turismo Giovanile 2011” italiano che ha evidenziato alcuni dati interessanti. In particolare, emerge che il 76,3% delle famiglie italiane nei primi mesi del 2010, ha fatto almeno una vacanza di 4 giorni. Questo segmento di mercato è stimato di oltre 2 milioni di famiglie, con nuclei medi composti da 3 o 4 persone, con una propensione alla vacanza del 47,5% sul totale della popolazione nazioanle. Altro dato rilevante è il tipo di vacanza e di attività effettuata durante la vacanza: per quanto riguarda il segmento dei parchi tematici si rileva un incremento al 5% sul totale rispetto al 2009.
Un parco di mattoncini per tornare bambini. Ma la domanda ora è, le Petronas saranno state realizzate in scala 1:1? Al visitatore del 2012 l’ardua sentenza!