I turni erano massacranti: ventiquattro e quarantotto ore, cioè si lavorava un giorno di fi la e poi si aveva diritto a due giorni di riposo.
Difficile rimanere lucidi per una giornata intera in quelle situazioni. Senza contare che non esistevano sabati, domeniche, Natale e Capodanno. Antonio, però, adorava quel modo di vivere così intenso: Milano era una città che non dormiva mai, e facendo lo sbirro gli pareva di coglierne l’essenza. Gli piaceva al punto che spesso tornava al lavoro anche quand’era di riposo: voleva vedere cosa facevano gli altri. Imparare, migliorare.
da Paolo Roversi – Milano Criminale – Rizzoli, pg.90
Il romanzo continua la sua corsa e anche in vista del Natale mantiene la sua posizione in libreria, dove è ancora disponibile e ben esposto. I media, certo, aiutano a tenere vivo l’interesse.
La settimana scorsa sono stato ospite alla trasmissione Mettetevi Scomodi su VideoStar dove fra le altre cose ho raccontato della della rapina di via Osoppo.
Ecco qui un estratto della puntata andata in onda il 19 ottobre 2011.
Le ferie sono ormai finite ma non per chi legge. Dopo quasi sei mesi dall’uscita, infatti, Milano Criminale continua a vendere e ad essere ben esposto nelle librerie. L’ho avvistato recentemente anche in un grande centro commerciale Carrefour. Senza contare che le librerie Feltrinelli, dove il romanzo ha veramente venduto molto, hanno deciso da poco (sopresa dell’ultima settimana) di dedicare un’etichetta sullo scaffale col nome del sottoscritto. Sì, dai, un po’ gongolo.
Tre importanti appuntamenti mi aspettano il prossimo weekend. Due festival letterari molto importanti e una cornice prestigiosa sotto la Mole. Ma andiamo per ordine.
Venerdì 10 giugno, alle ore 21, aprirò il festival Parole sull’acqua di Bardolino (VR) sul lago di Garda. L’appuntamento è nella piazza del porto.
Domenica 12 giugno, alle ore 18.30, sarò ospite al festival Libritudine di Lissone (MI). L’appuntamento è nella tensostruttura di piazza Libertà.
Lunedì 13 giugno, infine, alle ore 18 sarò ospite del prestigioso Circolo dei Lettori di Torino. A presentarmi l’amica scrittrice Margherita Oggero.
Il blog notitia criminis (blogosfere) ha dedicato una lunga intervista al sottoscritto su Milano Criminale.
L’ultima fatica letteraria di Paolo Roversi ha un titolo ambizioso: Milano criminale. La storia della ligera, la mala milanese, dalla grande rapina del secolo, nell’ultimo scorcio degli anni ’50, fino ai primissimi anni ’70. In mezzo ci sono Milano, la contestazione studentesca e la strage di piazza Fontana. Ma i veri protagonisti sono loro, i banditi d’antan che in questo romanzo, a metà strada tra la fiction e la realtà, acquisiscono un’aura romantica.
Qui la prima parte e qui la seconda. Buona lettura.
Oggi sono tre mesi esatti che Milano Criminale – il romanzo è uscito in libreria, il 2 marzo scorso. Un libro che mi ha dato e continua a darmi grandi soddisfazioni. Due edizioni (la ristampa è arrivata dopo un mese e mezzo), tre traduzioni all’estero finora (la prima uscirà in Francia nel gennaio 2012) e ancora tante copie disponibili in libreria. Anzi le pile. Fattore importantissimo perché il libro continui a “vivere”. Questo grazie a voi lettori. Buona festa della Repubblica.
Quando scrivi un romanzo non sai mai chi lo leggerà: uomo o donna, impiegato o operaio, giornalista o poliziotto, studente o professore. E proprio a un membro di quest’ultima categoria, Damiano Palano, professore all’Università Cattolica di Milano, deve essere capitato fra le mani Milano Criminale. E ne ha scritto un lungo articolo sul suo sito in cui si racconta del noir milanese da Scerbanenco a Olivieri passando attraverso le pellicole di Lizzani e Di Leo.
A un certo punto dell’analisi descrive così il romanzo:
L’intelaiatura del romanzo è costituita dalla cronaca criminale milanese fra gli anni Cinquanta e i primi Settanta, nel senso che le vicende dei protagonisti si snodano attraverso i principali casi di nera che contrassegnano un periodo di circa quindici anni. E l’inizio non può che essere a via Osoppo, il 27 febbraio 1958, il giorno della grande rapina. Nella finzione, all’assalto al furgone portavalori assistono due ragazzini, le cui vite continueranno Read the rest of this entry →
Milano Criminale è uno dei trenta titoli che fino al 31 maggio trovate in promozione in tutte le librerie Feltrinelli d’Italia.
Lo potrete acquistare con il 25% di sconto e sarà anche facile individuarlo in libreria visto che in tutti i punti vendita sono stati allestiti degli spazi appositi con i romanzi Rizzoli e Bompiani che partecipano a questa promozione. Se ancora non siete entrati nel mondo di Vandelli e Santi, questa è l’occasione buona.
La settimana scorsa sono intervenuto in qualità di opinion leader di facebook (almeno stando a questa ricerca) alla trasmissione Cocktailmania andata in onda su Lombardia Channel. Nell’occasione, oltre a Milano Criminale (Rizzoli) ho parlato di scrittura nell’era di internet. Ecco Read the rest of this entry →
Milano Criminale è un libro “televisivo, non c’è che dire. Dopo Lombardia Channel e ClassNews oggi è la volta di Dialogo Tv un’emittente televisiva meneghina che trasmette via web.
L’intervista, andata in onda in due puntante, è stata registrata in uno dei luoghi “del delitto”, la centralissima via Montenapoleone dove il Clan dei Marsigliesi mise a Read the rest of this entry →
Ritornato dalla ferie e presentato il mio Radeschi a Librandosi (vedi foto qui accanto) si ritorna in pista. Sabato 11 agosto nuova uscita con Milano Criminale in quel delle valli bergamasche (qui tutte le info). Ma soprattutto molta scrittura in scorso. Se tutto va bene fra autunno e fine dell’anno prossimo in libreria troverete parecchie [. Leggi tutto →