la calda estate del Professionista

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Il numero 1631 di Segretissimo ha qualcosa di speciale. Non solo segna con una nuova avventura del Professionista che compie così 21 anni di successi con una formula che abbina il classico Spy Tradecraft (l’arte dello spionaggio fatta di pedinamenti, intrighi, agenti doppie e tripli che si affrontano con astuzia e crudeltà in un contesto dove nulla può essere dato per certo) all’azione, all’erotismo e all’esotismo. L’Oro di Skorpia è un episodio autoconclusivo ma che si colloca in quella serie di missioni che Chance affronta nell’isola immaginaria di Garudan, nella quale sono raccolte le ambientazioni esotico orientali che hanno contraddistinto la serie nella sua evoluzione più classica. Quella che strizza l’occhio non solo a Salgari, ma alle storie più esotiche di Sam Durell e Nick Carter, quella dove entra un pizzico della magia del cinema del Kung Fu degli anni ’70. Un omaggio, in chiave moderna e originale al Segretissimo delle origini, quello degli eroi. Dell’astuzia, ma anche dell’azione. Chi di voi ha letto (e sono molti) e apprezzato Chi è Skorpia? Ritroverà personaggi positivi e negativi come Gibson, Linda Hang, Ivan Thrang, Kono Kalawa e, soprattutto, Skorpia, la spietata assassina russa della quale è meglio non fidarsi mai, anche quando si presenta come un’alleata. E, questa volta, ci troveremo in una zona del Garudan che non conoscevamo. Un’enclave dominata dalla Yakuza giapponese, una città del gioco e del vizio dove è protetto un enorme drago d’oro forgiato con 500 kg d’oro che un clan Ninja ha ottenuto al termine di una missione, rievocata nei dettagli, in una Hanoi dei primi anni ’90. Sì, perché quell’oro apparteneva al vecchio KGB che, dopo la caduta del muro cercò di recuperarlo dal un nascondiglio segreto in Vietnam. Molti servizi segreti cercarono di impadronirsene ma l’intreccio divenne più complesso e mortale di quanto lo stesso Chance, allora ancora legionario, avesse immaginato. E ora quell’oro è riemerso, protetto dalla più spietata società segreta giapponese in cima a un casinò. Per ragioni che scoprirete leggendo Skorpia ritiene che sia suo di diritto insieme a una vendetta molto personale. E per portarla a termine stringe un patto con Chance e i suoi abituali alleati e realizzare un “caper” un colpo perfetto, dove tutto è calcolato e, ancora una volta, nessuno conosce sino alla fine ogni dettaglio dell’operazione. Ma non finisce qui. Proprio per dare più ‘succo’ alla vostra estate (mentre è ancora disponibile il PROFSTORY NUMERO13 con due romanzi completi FUOCO SULLA PELLE e RAID A PANAMA), inizia con il racconto lungo PIOGGIA DI FUOCO, la miniserie CONTROBUIO che proseguirà con quattro racconti autoconclusivi ma legati da un unico filo conduttore sulle pagine di SAS di questo autunno. L’idea non è solo quella di far conoscere il Prof ai lettori di SAS che ancora non lo seguono. Si tratta di provare anche una nuova formula narrativa, ispirata a celebri serie televisive come Strike Back, Homeland e, perché no?, 24H. in tutto saranno cinque episodi autoconclusivi che formano una miniserie della lunghezza di un romanzo. Qui cambiamo completamente prospettiva. Una stria di base legatissima all’attualità, alla lotta all’ISIS ma anche ai giochi classici dello spionaggio con doppi e tripli giochi. Si parte dal Medio Oriente: Beirut e l’Armenia, per un giro del mondo alla ricerca di un implacabile terrorista. Per fermare il suo piano Chance e la sua alleata del DGSE francese si sposteranno dalla Turchia al Sud Est asiatico, da Cuba sino a Cipro per finire ad Amburgo nella più classica delle ambientazioni europee. Azione e ritmo come al solito, ma anche molto spionaggio e attualità, in una formula che mi auguro divertirà il lettore fedele e avvicinerà al Prof chi ancora non lo conosce. Pronti per partire per questa nuova grande avventura? In edicola e in ebook, il Professionista continua ad accompagnarvi con l’entusiasmo di sempre.

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6 Responses to la calda estate del Professionista

  1. stefano galliena says:

    Ottimo Stefano, apprezzo ancora di più le storie che si intrecciano con la stretta attualità.
    Sembra di ascoltare una notizia di telegiornale e poi leggendo il romanzo di scavare nei retroscena per scoprire una verità inconfessabile.

    • ilprofessionista says:

      Ciao Stefano, grazie ancora. Spero ti sia piaciuto il romanzo e ti confermo che la seconda puntata di Controbuio I veleni di Angkor, sarà in edicola a Settembre in appendice a SAS….

  2. stefano galliena says:

    Colleziono anche SAS per cui non mi scappa.

  3. action cas says:

    Riesci sempre a stupirmi, dopo 21 anni, Chance sempre sulla cresta dell’onda, in sella, insomma duro incazzato e sempre arrapato.

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