IL MIO PRIMO SEGRETISSIMO…20 ANNI FA

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I fedelissimi del Professionista lo ricorderanno. Costas il mercenario fa una fugace apparizione in ‘Campi di Morte’ come addestratore, ma 20 anni fa fece anche la sua parte sul campo di battaglia. Fu il mio primo Segretissimo,nell’estate del 1992. Un storia complessa, parzialmente italiana anche se il concetto di Gangland ancora non esisteva. Nel ritratto di quella città che cominciava ad assomigliare alla metropoli di oggi a solo pochi anni di distanza da ‘Per il sangue versato’ appaiono luoghi rimasti simili agli scenari di oggi,il villaggio della Maggiolina, per esempio a due passi da casa mia… Altri invece sono completamente cambiati come i bagni pubblici di piazza Oberdan oggi completamente spariti per non far ombra alla Cineteca italiana. Eppure in quella storia di controterroristi,successivo alla prima guerra del volto, con i professionisti della Rivoluzione rimasti senza una causa per cui combattere, scopro lo scenario dello spionaggio italiano che ho sviluppato in questi anni. L’Italia come snodo di traffici di ogni tipo, punto d’incontro di interessi occulti e al tempo stesso punto di partenza per avventure in luoghi lontani. C’era anche il Marsigliese, a riprova di quanto quella storia era legata alla saga del Professionista. Insomma c’era già tutto il mio modo di vedere la spy story, un mix di avventura intrattenimento ma anche di esotismo, di crudeltà, di suspense. Una storia in cui non sempre l’azione significa sparatorie e scazzottate(anche se queste non mancano mai).C’era un ritratto dell’Italia, dell’Africa vista come luogo di mitiche avventure, di pirati (non somali ma della costa senegalese), c’erano neofascisti, terroristi iraniani, donne senza futuro e uomini senza cuore. Amici e guerrieri. My world. La Grande Avventura. Quest’anno i diritti di ‘Sopravvivere alla notte’ tornano miei. E in un modo o nell’altro preparatevi a una riedizione.

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15 Responses to IL MIO PRIMO SEGRETISSIMO…20 ANNI FA

  1. kryss says:

    Questa volta non mi sfugge. Grazie!

  2. altros says:

    Un romanzo magistrale, come quelli che piacciono a me.
    Un mix di azione, avventura, spionaggio, noir, amore, amicizia, tradimenti, dolore, l’avidità.
    Un uomo distrutto da una morte, una vendetta da compiere.
    Un inizio folgorante sulla Costa Azzurra, e poi…. l’Italia, l’Africa.
    Oltre a Costas non dimentichiamo Auguste Volfoni (Il Marsigliese) nella sua prima apparizione, ed un altro grande personggio: Tiziana.
    Un finale degno di Hammett.
    Oggi questo romanzo verrebbe definito un noir.
    Insieme a Lacrime di Drago uno dei miei libri preferiti di Stefano.

    • ilprofessionista says:

      come ti dicevo Rosario presto tornerò in possesso dei diritti, cercherò di riproporlo in maniera che possa avere il giusto rilievo anche io sono molto affezionato a questa storia. temporalmente la scrissi dopo Pista cieca anche se fu pubblciata prima.comunque una grande spy story italiana.

  3. andrea-tortellino says:

    Per mia fortuna questo è un libro che sono riuscito a recuperare nel circuito internet.
    Scritto molto bene, ci hai fatto vivere l’esordio di personaggi fondamentali per Chance, una grande storia di amicizia e sentimenti, come scrive bene altros. Che dire, sono felice che stia in bella mostra nella mia libreria.
    Unico neo, per me, il fatto di non riuscire ancora a trovare Lacrime di Drago; se qualcuno ha una copia doppia, mi faccia un fischio!

    • ilprofessionista says:

      ormai anche io ne ho pochissime copie..e pensare che Mondadori ce l’ha lì da rifare su Segretissimo da tre anni….

  4. Fabio Lotti says:

    Come passa il tempo!…:)

  5. erni says:

    Purtroppo questo mi manca!!!!

  6. Fabio Novel says:

    Uno dei miei primi del Prof, ovviamente.
    Un must, per chi vuole dirsi un fan di Stefano.
    Quoto Rosario su molti punti, in particolare su Lacrime di Drago.
    Su un grande, amato, protagonista della saga del Professionista come il Marsigliese mi pare però di ricordare (ehi, sono comunque passati vent’anni…) che il Volfoni di Sopravvivere alla notte non sia lo stesso del Prof, o quantomeno che ci fossero alcune caratteristiche differenti. Certo, potrei alzare il culo e andare a frugare nel reparto speciale SDM della libreria, ma sono in questo momento pigro e preferisco rischiare di fare brutta figura! ;)

    • ilprofessionista says:

      No è proprio lo stersso che si vede anche nel LUparo. Un personaggio che non è mai cambiato e iveva nelal stessa villa vicino al confine con la Francia. ormai è anziano e diventa impossibile riproporlo, però chissà nelle ristampe…..

  7. AgenteD says:

    Poiché ho letto il post proprio questa sera, lo considero il Tuo personale regalo di compleanno: non vedo l’ora di leggerlo!

  8. Hot says:

    Come potrei non avere anche questo?
    Ernie, sai che forse ne ho due copie?
    Devo controllare, ma ricordami di portartelo la prima volta che ci si vede.

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