VLAD:IL PRIMO DELLA LISTA

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Inizio anni 2000. Il colpevole è Sandrone Dazieri. Da poco direttore delle collane Mondadori, mi chiese di provare a bissare il successo del Professionista inventando un’altra serie che, però, avesse caratteristiche differenti. Una bella sfida. L’idea era quella di creare un meccanismo di squadra con un protagonista principale forte, ma anche dei comprimari ‘solidi’ e in grado di garantire una serie di sottotrame che rendessero il serial differente dal Professionista. L’idea era quella di sviluppare una vicenda su cinque episodi ma il risultato ci ha indotto ad arrivare a sette, dopo di che la serie si è -per una varietà di motivi ‘fermata’- esportando Antonia, che era diventata una protagonista, nella saga del Professionista. Attualmente sono tornato in possesso dei primi cinque episodi, cioè sino a ‘Mosaico di specchi’. Devo dire che, rispetto al primo iniziale episodio che viene ristampato nella sua integrità e come fu concepito, la serie non proseguì sempre come avrei voluto. Prima di tutto avevo in testa una serie di spionaggio con elementi in qualche modo diversi dal Professionista. Storie più complesse, a volte con inserimenti di tecnologie moderne ( in questo primo episodio si parlava di clonazione umana). Sin dal secondo capitolo ‘Il Circolo Kandinsky’ fu evidente che il format di Segretissimo imponeva numero di pagine e ritmiche in parte vanificavano queste premesse. Poi la direzione delle collane passò per almeno due mani differenti e, mentre il Professionista, si difendeva da un bastione solidissimo, Vlad incontrava qualche difficoltà in più, soprattutto da parte mia che cominciavo a sentirlo troppo simile al Professionista per poterci convivere.
Vlad e Chance sono profondamente diversi. Vlad è un russo, un uomo senza memoria, privato dai suoi stessi compagni di ricordi che non recupererà mai. Conosceremo la sua storia ma sempre attraverso racconti di altri. In questo si differenzia anche da Bourne o da XIII. Però è un personaggio forte, in particolare mi piaceva l’ambientazione russa e il ritratto del mondo post Unione Sovietica. Nasce così il progetto di ristampare successivi episodi in forma leggermente diversa. Già nel ‘Circolo Kandinsky’, per esempio,troverete una sostanziale differenza. La vicenda come era stata programmata prevedeva una parte moderna, seguente a ‘Il primo della lista’ e un flashback piuttosto lungo ambientato in una prigione siberiana dove Vlad si ritrova anni prima subito dopo aver perso la memoria. Nella attuale elaborazione verrà proposto prima il volume in cui son raccontate le Origini del personaggio che, per l’occasione saranno corredate da una serie di avventure che spiegano meglio come Vlad sia entrato a far parte della SWORD. In seguito riprendere mola vicenda moderna, inserendo tutti quegli episodi e quelle fasi che, all’epoca, mi fu impossibile integrare. E per le successive contate che ci saranno considerevoli varianti.

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9 Responses to VLAD:IL PRIMO DELLA LISTA

  1. Vito Di Domenico says:

    Ciao Stefano, già prima volevo leggere Vlad, ma ora che ho letto questa intro in cui illustri come stai rimaneggiando le sue avventure la voglia si è decuplicata. Sono davvero, davvero intrigato. Complimenti, come sempre.

    • ilprofessionista says:

      grazie vito, leggo sol oora il tuo commento. in efetti dover interompere Vlad mi era riamsto un po’ qui così come certe imposizioni editoriali. Sono certo che la serie rinascerà con nuovo entusiasmo-

  2. andrea-tortellino says:

    Letto su segretissimo, Vlad mi ha subito catturato, un personaggio con un passato misterioso del quaale si apprende qualcosa via via… ovviamente pathos, storia e quan’altro con firma di Stefano… risultato: presi al volo come li ho ‘reperiti’! Ad oggi ho letto solo i primi 3 volumi, però come mi organizzerò cin le letture avrei intezione di cominciare dal primi fino a chiudere con l’ultimo, tutti in sequenza.
    XIII grandioso fumetto!

  3. Marco says:

    Vedrò di recuperarli, numeri?

  4. erni says:

    Sarà come sempre un vero piacere leggere questa serie,che meriterebbe un bel romanzone,ad ampio respisro,con quegli intrecci di cui Stefano è maestro indiscusso,e non solo in Italia.

  5. andrea-tortellino says:

    @ Marco
    di Vlad sono usciti in tutto 7 volumi editi su segretissimo

    • ilprofessionista says:

      il primo dellal ista
      il circolo Kandinsky
      il mattino dei demoni
      senza onore nè legge
      mosaico di specchi
      gli spettri di peshawar
      tempesta sulla città dei morti

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