Big Guns

Condividi su facebook Condividi su Twitter


Finalmente una versione integra di Tony Arzenta di Duccio Tessari recuperato in precedenza in collezioni dvd nipponiche e spagnole decurtate di almeno dieci minuti di storia. L’idea forse era quella di esaltare la vicenda d’azione eliminando i tratti ‘riflessivi’ del film che potevano riuscire noiosi per il pubblico. Un errore perché quelle sequenze silenziose, quasi ‘normali’ della vita di Tony Arzenta , killer mafioso stanco di uccidere e soprattutto timoroso di nuocere alla sua famiglia, conferiscono alla vicenda un tono noir che mette il lavoro di Tessari al livello di Josè Giovanni e Melville. Sinceramente – e qui so che molti non gradiranno- con un maggior spessore di quanto abbia fatto Di Leo nella trilogia del Milieu. Questo però è il nero criminale che più mi piace. Italiano ma non solo. Feroce, riflessivo, scandito da schiaffi e sparatorie ma anche da sfaccettature che, senza perdersi in lungaggini, ritraggono personaggi come quello di Sbragia o della Gravina e perfino quello di Orsini che resterebbero sullo sfondo ma servono a circondare il protagonista di volti umani. Ben fotografata Milano ed efficace la sequenza di Copenhagen. E poi Arzenta legge Segretissimo…

This entry was posted in il film della settimana. Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>