Paul Torday, La ragazza del ritratto, Elliot Edizioni, € 17,50, 272 pagine
Trama dal sito Elliot: durante un party al cottage di campagna di alcuni amici di famiglia, Michael, un uomo di mezza età che con la moglie Elizabeth conduce una vita assolutamente normale e pressoché priva di emozioni, nota un quadro che rappresenta un paesaggio e un’enigmatica figura femminile. Incuriosito dal soggetto, a cena chiede notizie del dipinto ai padroni di casa e scopre che, secondo loro, nell’opera non è raffigurata alcuna presenza umana. Incredulo, decide di verificare e constata che, effettivamente, nel dipinto non c’è nessuna donna ritratta, almeno non più.. Questo è solo il primo di una serie di piccoli incidenti che fanno interrogare Michael su quello che è il proprio senso della realtà. Tutto ciò che lo riguarda, abitudini, costumi, cambia improvvisamente, anche il rapporto con la moglie, ora molto più intenso e sensuale. Elizabeth si rende conto che all’uomo che ha sposato sta succedendo qualcosa, eppure il “nuovo” marito le piace molto di più. Nel frattempo Michael incontra per caso, in varie occasioni, quella che ha tutta l’aria di essere la ragazza del ritratto e contemporaneamente alcuni ricordi oscuri del proprio passato iniziano a riaffiorare..
A breve la mia recensione..