Dal testo alle immagini: siamo abituati agli adattamenti cinematografici di romanzi o racconti. Meno comune, l’adattamento a fumetti di un libro. Tuttavia, di nuovo, si tratta di un passaggio dal testo alle immagini. In questo caso le immagini sono gli evocativi disegni di Francesco Ripoli, chiamato da Tito Faraci a illustrare il suo adattamento a fumetti del romanzo di Alessandro Baricco «Senza sangue» per Edizioni BD. Un’opera che dà senso compiuto al concetto di “graphic novel”, ovvero “romanzo a fumetti”.
Due parti, come due lunghi capitoli. Un inizio folgorante e durissimo in cui un commando di rivoluzionari cerca e distrugge vita e famiglia di un criminale di guerra in un paese dell’America Latina. La guerra è finita, ma la sete di vendetta appare insaziabile, fino a diventare sopraffazione. Poi, un brusco arresto; due personaggi seduti al tavolo di un bar. Flashback, lunghi dialoghi. Ma, a ben guardare, c’è un’altra parte, sepolta, nell’ellisse del racconto: il preludio alla vicenda. Guerra, odio. Poi, un carnefice che si trasforma in una vittima. La storia scritta dai vincitori.
Un romanzo permeato di sofferenza, di vita vissuta, eventi drammatici ma anche grande dolcezza. Tito Faraci, autore per praticamente qualsiasi testata “disegnata” italiana, da Topolino a Dylan Dog, da Tex a Diabolik, dimostra che il fumetto, come qualsiasi altra forma d’arte, è in grado di affrontare qualsiasi tematica, senza per questo diventare didascalico. Una romanzo a fumetti fruibile a più livelli, compresa anche la lettura come opera di intrattenimento, o la contemplazione delle splendide illustrazioni di Francesco Ripoli.
Ma lo sai che non ho mai letto nulla di Baricco? Quante lacune, mamma mia! :/
Senza sangue non credo sia uno dei suoi lavori più famosi… però questo adattamento a fumetti mi è parso davvero riuscito
Lo ammetto, a me Baricco sta un pochino antipatico… -.-”
Però devo dire che alcuni suoi libri sono degni di nota… e a me “Senza Sangue” è piaciuto!
Magari mi farò regalare il fumetto per natale!
Aldilà dei gusti personali, posso dire che l’edizione di questo volume è fatta molto bene, e l’ho letto con piacere!
Interessante !