Vedrai non finirà, cantava Riccardo del Turco. Forse non ricordiamo il suo volto. Io stessa lo attribuivo a Vianello, eppure questo motivetto orecchiabile e melodico è sinonimo di vacanze. Mia mamma la canticchiava mentre preparava il guardaroba e il set di valigie aperto come le bocche di tre coccodrilli era pronto a ricevere i vestiti della villeggiatura.

Il cielo sopra Milano continua a minacciare acquazzoni eppure la voglia di partire cresce proporzionalmente con il passare dei giorni. Come in carcere, comincia il conto alla rovescia con i colleghi. A chi quindici, a chi ventuno. Qualcuno manda saluti, con foto in attachment. E il grigio diventa sabbia e le banchine della metropolitana, pontili verso acque cristalline. Mentre il viaggio continua su naticonlavaligia.