A fine maggio del 2003, quando ancora la Playstation 2 era la piattaforma alfiere dei videogiochi Sony, usciva per Konami Silent Hill 3, terzo capitolo della serie horror più perversa e malata degli ultimi anni. Nel mio gruppo di conoscenze questa pubblicazione aveva lasciato il segno: alcuni si erano chiusi in casa e avevano “disconnesso” ogni rapporto col quotidiano, altri avevano preso qualche giorno di ferie, altri ancora avevano saltato la scuola o l’università e così via. La sera, poi, ci si ritrovava online a scambiare opinioni, giudizi e teorizzare sui dialoghi e sui risvolti più “cool”.
Ecco perché il 31 ottobre sarà un giorno da sottolineare con il pennarello nero sul calendario: la sera di Halloween, a distanza di ben 9 anni dalla sua versione ludica e a 6 dal primo film della serie, uscirà infatti nei cinema di tutta Italia Silent Hill: Revelation 3D, nuovo episodio ispirato al gioco targato Konami e basato in gran parte sul terzo capitolo della “città demoniaca”. La direzione del film è stata affidata a Michael J. Bassett, già regista del film Solomon Kane (2009), che ha cercato di ricreare fedelmente le atmosfere e le ambientazioni di tutta la serie: ritroveremo tra gli altri il lunapark e la sua macabra giostra, ricostruita per l’occasione a Cherry Beach (Canada).
Nel cast, oltre ad alcuni attori del primo film, abbiamo anche Carrie-Anne Moss (Claudia Wolf), Malcolm McDowell (Leonard Wolf) e Martin Donovan (Douglas Cartland). Nel ruolo di Heather Mason troviamo invece Adelaide Clemens che stupisce per la somiglianza con il personaggio del gioco: notata dal produttore Samuel Hadida al Sundance Film Festival nel 2011, l’attrice australiana sembra davvero la protagonista di Silent Hill 3. Nel cast è presente anche Kit Harington nei panni di Vincent Carter: nel videogioco ha un ruolo minore ma Michael J. Bassett ha deciso di dargli maggiore visibilità e affiancarlo ad Heather come una sorta di “coprotagonista” maschile.
Il regista, per riuscire a trasmettere meglio l’orrore che intrappola occhi e pensieri dei personaggi, ha inoltre deciso di curare in particolare le creature e i boss. Ritorna a grande richiesta, oltre alle classiche infermiere demoniache, anche Pyramid Head, una delle figure più indimenticabili della serie, nel secondo episodio una sorta di rappresentazione della psicosi del protagonista: Piramide è interpretato dal ballerino e coreografo Roberto Campanella, presente anche nel primo film e in una delle locandine con il suo spadone “mietivittime”. Quale sarà il suo ruolo questa volta?
Nel magico universo di Silent Hill troviamo inoltre una nuova creatura realizzata per l’occasione, la Missionaria: occhi senza palpebre, sorriso deformato e lame intorno alla testa e agli arti. Un piccolo cameo sarà dedicato anche al mitico Robbie the Rabbit, il simpatico coniglio con il muso imbrattato di sangue che ritorna spesso nella serie: per intenderci, quello che potete vedere guardando fuori dallo spioncino della porta in Silent Hill 4: The Room.
Suffering is a fact of life
Either you learn to deal with that
Or you go under
Trama del film Ispirato al terzo capitolo della celebre serie di videogiochi, Silent Hill: Revelation 3D è un survival horror con protagonista una ragazza tormentata da spaventosi incubi legati alla città di Silent Hill. Decisa ad investigare sulla scomparsa del padre e sul motivo dei suoi strani sogni, Heather arriva nella città fantasma dove scoprirà di non essere chi pensava e capirà che uscire da Silent Hill non è poi così facile.
Trailer italiano, clip film
Articolo a cura di Michela Favale