Colazione da Alfy

Condividi su facebook Condividi su Twitter

Recentemente Silvio Berlusconi, come accade quasi sempre da vent’anni a questa parte, ha prima dichiarato una cosa salvo poi smentirla il giorno dopo affermando l’esatto contrario. Se in un primo momento aveva appuntato il segretario del Pdl Angelino Alfano di non avere il quid, ha poi rettificato affermando che il suo protetto si mangia a colazione tutti gli altri segretari. Convinto lui… Sta di fatto però che l’intervento di Alfano alla scuola di formazione del partito ad Orvieto è stato a dir poco disarmante. Discorsi apparentemente improvvisati e se non erano improvvisati è peggio ancora perché ascoltare determinati concetti da chi vorrebbe far credere di essere il rinnovamento di un centro destra che pensa di proporsi come liberale e riformatore è tragicomico. Può rappresentare, forse, solo l’abisso in cui sembra destinata la politica italiana. Un presunto leader che davanti ad una platea sostiene che la questione delle coppie di fatto non esiste, bollando come fumo le questioni dei diritti civili, è sostanzialmente barbaro. Alfy sembra del tutto fuori dalla realtà quando parla di famiglia con la formula del solito minstrone clerico fascista. Forse non conosce i problemi dei giovani, forse non sa che per molti oggi sposarsi è un privilegio e che due persone che convivono ed hanno magari quei contratti a progetto che il suo partito (e non solo) tanto ha sponsorizzato mai potranno accedere ad un mutuo.

Ha parlato della Spagna di Zapatero facendo un’analisi sulla crisi che lascia piuttosto perplessi. Si è scagliato contro l’ex primo ministro spagnolo con argomentazioni raccapriccianti che vedrebbero all’origine della crisi, niente di meno che i diritti civili. Conclusioni che sembrano tratte da Topolino più che da una qualsiasi analisi di un qualsiasi osservatore spagnolo.

Se questo è il nuovo che avanza… Probabilmente è già pronta la fila davanti casa di Angelino di tutti i segretari dei partiti politici che sperano di essere invitati a colzione da Alfy…

This entry was posted in Uncategorized. Bookmark the permalink.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

*

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>