Sono titolare di un salone di acconciature e make-up a Milano in Porta Romana e di un’agenzia di parrucchieri e truccatori, con la quale collaboro da oltre una decina di anni con diverse trasmissioni televisive, oltreché con il cinema e il teatro. Dal gennaio 2001 ad oggi, il mio interesse per l’arte e la comunicazione, mi ha portato a organizzare molteplici eventi culturali, che spaziano tra mostre di fotografia, quadri e sculture, presentazioni di libri, produzione di cortometraggi e di pièce teatrali. Eventi che solitamente organizzo e ospito nel mio salone openspace. L’ufficio stampa Verba Volant di Lia Chirici, è mio partner da lungo tempo e data la sua forte presenza sulla provincia milanese, mi è sempre di grande aiuto nel diffondere attraverso quotidiani, settimanali di settore e trasmissioni radiofoniche le informazioni riguardanti gli eventi.
A dicembre del 2007, ho pubblicato con una piccola casa editrice indipendente, una raccolta di racconti Amore e altri scarabocchi, che ha incontrato il favore sia del pubblico che della critica di settore.
L’odore dell’asfalto è il mio primo romanzo. E’ una storia noir, a tinte morbide, che ha come protagonista un pluridecorato ispettore della squadra mobile di Milano: l’ispettore Crespo. L’intera vicenda si svolge nella metropoli meneghina, che ho cercato di raccontare e descrivere, in modo originale e forse inedito. Milano infatti non è solo la città che tutti conosciamo, fatta di grigiore e luoghi comuni, ma diventa un luogo affascinante e misterioso, ricco di ironia, poesia e straordinaria umanità. Questo capitolo non è che il primo di una serie di romanzi che vorrei pubblicare e che avranno come protagonisti oltreché l’ atletico ispettore Crespo, tutti i personaggi seriali che compaiono in questa vicenda.
Giornalisti di settore mi hanno riconosciuto uno stile di narrazione originale e diretto, molto adatto a romanzare storie attuali e metropolitane, da destinare soprattutto ad un pubblico giovane e giovanile.
Come già accaduto per il primo libro, anche L’odore dell’asfalto lo presenterò con un reading multimediale in numerosi teatri di Milano e provincia. La performance, della durata di una trentina di minuti circa, prevede una lettura da me interpretata, su un tappeto musicale di musica elettronica industriale, prodotta live dal produttore musicale Fabio Duilio e la videoproiezione di fotografie della metropoli meneghina, scattate dal fotografo Gioacchino Parolari, che ritraggono luoghi in cui ho ambientato la vicenda.
La prefazione al romanzo è di Gioele Dix, mio caro amico da lungo tempo, mentre sulla quarta di copertina compariranno i commenti di Marco Santin voce storica della Gialappa’s e di Stefano Valera giornalista del Corriera della Sera.