Paolo Roversi ha presentato il suo ultimo libro PESCEMANGIACANE in una bella serata outdoor nella libreria IoBook di Senigallia (9 settembre 2010). Non è sempre facile presentare un libro e tanto meno tenere alta l’attenzione ma Paolo Roversi, non solo abile scrittore, ma anche ironico e a volte pungente oratore, è stato brillantemente capace di trascinare il lettore e l’uditore nel libro e negli aneddoti che si celano dietro il suo romanzo.
Non leggerete il sunto del libro che potete trovare ovunque cercando in rete “PESCEMANGIACANE”, ma vi racconterò alcune curiosità che stanno attorno a questo libro, citate dallo stesso Roversi durante la presentazione.
“PESCEMANGIACANE” è un noir di ecomafia della collana VerdeNero di Edizioni Ambiente, che come molti della stessa collana, prende spunto da fatti di cronaca su danni ambientali nel nostro paese Italia. Ricordate i 10 milioni di oli combustibili versati nel fiume Lambro, arrivati poi ad invadere il Po? Pochi mesi sono passati, parliamo di febbraio 2010. Attorno al grande fiume malato Po definito “cocaine river”, “un fiume depredato e sfruttato, dai furti sistematici di sabbia alle discarche abusive nelle golene, dai rifiuti tossici alle secche che danneggiano le colture, fino alle piene, ogni anno più terrificanti e disastrose”, si ambienta il noir di Paolo Roversi come un “atto d’amore” verso quel fiume che l’ha visto nascere e crescere.
Prima ancora di immergermi nella lettura del libro, sono stata catturata dal titolo “PESCEMANGIACANE”. Vi lascio immaginare quale orrenda associazione di idee genera il titolo ma proprio per questo incuriosisce. Il titolo porta con se tre significati, ha spiegato Paolo Roversi. Il primo si riconduce all’ironico espediente di fare il verso ad un romanzo di Edward Bunker “Cane mangia cane”. Il secondo significato ci riporta al pesce siluro, un pesce di grande dimensione presente nel libro e introdotto nel fiume Po, che secondo la leggenda mangia i cani quando questi si trovano nei suoi dintorni. Trattasi di leggenda naturalmente. E il terzo…lo scoprirete leggendo il libro naturalmente.
La presentazione tenutasi a Senigallia fa parte del tour estivo di presentazione del libro “PESCEMANGIACANE” che ha visto Paolo Roversi trascorrere le sue ferie girando tra la Bassa e l’Adriatico. Indubbiamente un tour simbolico che ripercorre il viaggio della marea nera che dal Lambro e dalla Bassa Padana è arrivato sino all’Adriatico.
Già vincitore del Premio Camaiore di Letteratura Gialla 2007, definito dalla critica lo Scerbanenco postmoderno, oltrechè ideatore della Milano In Bionda Giallo e Noir Festival e direttore della Milano Nera WebPress, Paolo Roversi è autore di numerosi romanzi tra cui una recente rivisitazione della biografia su Charles Bukowski a cui Roversi è molto affezionato, “Charles Bukowski. Scrivo racconti e poi ci metto il sesso per vendere.” .
Sentiremo ancora parlare di Paolo Roversi, uno scrittore dalla mano sapiente, imprevedibile e schietta, magistralmente capace di inoltrarsi nei meandri della storia palpando ogni singolo personaggio in modo complice, portando il lettore a confrontarsi con esso, con le sue paure, le sue pulsioni e i suoi limiti.
Prima di leggere “PESCEMANGIACANE” godetevi il booktrailer e poi buona lettura