L’uomo senza memoria

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Nel 1974 Tessari torna al genere con L’uomo senza memoria, interpretato da Luc Merenda e Senta Berger. Location provinciale, a Portofino, e tema classico dello smemorato che, a poco a poco, scopre un terribile passato. Sin dal flano, concepito come un incastro di tessere di un puzzle, intuiamo di trovarci all’interno di un giallo tradizionale. Qualche pennellata di suspense, ma un prodotto assai differente dai modelli argentiani. Eppure efficace sia nello svolgimento che negli interpreti.

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One Response to L’uomo senza memoria

  1. corrado artale says:

    Caruccio, più hitchcockiano che legato agli stilemi del thrilling in effetti. Non il mio Tessari preferito ma ha discrete trovate, un finale piacevolmente gore e a distanza di anni mi sembra invecchiato dignitosamente.

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