Just can’t get enough// music blog è orgogliosi di presentarvi 24 Hour Party People, una rubrica che verrà inaugurata a giorni.
Per il gran ritorno del blog è stata ideata una sorta di intervista musicale flash che verrà fatta a blogger, scrittori, giornalisti, musicisti, artisti, personaggi più o meno conosciuti e gente comune.
Sin dall’età della pietra la conoscenza (musicale e non) dell’ uomo è stata forgiata grazie alla condivisione di informazioni: lo facevano Socrate, Platone, Kant, il mio amico L. grazie al quale ho conosciuto gli Smiths e i Modern Talking.
E’ con l’ antico mezzo del passaparola che alcuni artisti sono diventati quelli che noi conosciamo. E sulla base di questo presupposto nasce la rubrica. Lo scopo è quello di condividere playlist e canzoni che permettano di trovare ispirazione per il prossimo nastrone fatto in casa o anche solo per scoprire nuova musica.
Verranno coinvolte sia persone del settore che gente comune: per proporvi come “intervistati” potete scrivermi presso [email protected].
Le interviste andranno “in onda” il martedì e giovedì. Tutti gli altri giorni saranno dedicati alle feste, proprio come gente da festa 24/24.
Ps: il titolo della rubrica è ispirato al film omonimo di Michael Winterbottom, deliziosa pellicola che narra avventure e disavventure della Factory, etichetta discografica inglese che ha fatto conoscere al mondo New Order, Happy Mondays e Joy Division. Quello che spero è che la rubrica non naufraghi come l’etichetta. Si, entrerebbe a far parte del mito, ma potrebbe portarmi ad allucinazioni che mi farebbero comparire dinanzi Morrisey vestito da puttino rinascimentale e credo, siamo tutti d’accordo, che ora come ora sia meglio evitare.
Ecco tutte le “puntate” (dalla più vecchia in poi):
1. Angelica S. [blogger, critico musicale, studentessa] – 9 Febbraio 2012