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Tag Archives: Natalia Ginzburg
In cerca di.
È da un bel po’ di tempo che sono in cerca del libro ideale. Un bel po’ di tempo, nella mia personale considerazione, equivale a una manciata di giorni, forse un po’ più di una settimana; intere serate a scorrere … Continue reading
Posted in Facebook, food&wine, libri, massimi sistemi, scrittori Tagged Agnes Browne, Brendan 'O Carroll, Carlo Sperduti, Elena Ferrante, I sommersi e i salvati, La tregua, Natalia Ginzburg, Nick Hornby, olocausto, Primo Levi, Rex Stout, Se questo è un uomo, Shoa, Un tebbirile intanchesimo Leave a comment
“Storia della bambina perduta”, ovvero come chiudere una saga di successo.
Ho appena finito di leggere Storia della bambina perduta, il quarto e ultimo volume della saga di Elena Ferrante, e già mi manca; provo una sensazione strana, metà nostalgia di persone mai esistite, metà appagamento, completezza, da conclusione di un … Continue reading
Non vorrei. Non voglio.
Pensare che un anno fa il semi-labrador era ancora con me, anche se non avevo capito che ci sarebbe rimasto solo per poco, qualche giorno, qualche ora, qualche minuto e basta. Notare che il non-più-ottuagenario perde ogni giorno qualcosa: il … Continue reading
Posted in Ife e Mosca, libri, massimi sistemi, Natalia Ginzurg, Saramago, scrittori Tagged Abigail Tarttelin, Cecità, Golden boy, José Saramago, Natalia Ginzburg 4 Comments
Cose che mi fanno stare bene.
La colata al cioccolato del gelato di Mc Donald’s: plasticosa, sintetica, appiccicosa e irrinunciabile; la salsa, impossibile da riprodurre in casa, che cola dal Mc Chicken. La macchia di latte nel decaffeinato che prendo al bar alle undici, con le … Continue reading
Posted in food&wine, Ife e Mosca, libri, massimi sistemi, mondo, scrittori, virtù Tagged Antonio Manzini, Assassino senza volto, calamari ripieni, Curarsi con i libri, E.R., E.R. Medici in prima linea, Ella Berthoud e Susan Elderkin, Henning Mankell, I detective selvaggi, John E. Williams, La costola di Adamo, Lessico famigliare, Natalia Ginzburg, ricetta dei calamari ripieni, Roberto Bolaño, Stoner 2 Comments
Vuoi esprimere tre desideri?
Se incontrassi il genio della lampada, cosa gli chiederei? Non lo so; così, a naso, le tre cose che mi vengono in mente sono 1) pelle azzurra e altezza due mele o poco più per tutta la popolazione mondiale, 2) … Continue reading
Posted in food&wine, Ife e Mosca, libri, massimi sistemi, Natalia Ginzurg, scrittori, virtù Tagged Argento vivo, desideri, genio della lampada, Marco Malvaldi, Natalia Ginzburg, sogni, tre desideri 4 Comments
Un titolo basta?
Insegnami a pensare. Le piccole virtù I morti siamo noi, o forse no. Fight club Scappo dalla città, trovo una donna perfetta e stresso tutti per costringerli a vivere come me. Due di due Bambini alienati, gioielli scintillanti e molti … Continue reading
Posted in Andrea De Carlo, Chuck Palahniuk, Francesco Piccolo, libri, massimi sistemi, Natalia Ginzurg, Nick Hornby, Saramago, scrittori, Truman Capote Tagged A sangue freddo, Adriano Sofri, Agatha Christie, Amrita, Andrea De Carlo, Banana Yoshimoto, Chuck Palahniuk, Dance dance dance, Delitto e castigo, Di seta e di sangue, Dieci piccoli indiani, Due di due, Elena Ferrante, Febbre a 90°, Fëdor Dostoevskij, Fight club, Francesco Piccolo, Francesco Recami, Giulia Carcasi, Haruki Murakami, I sommersi e i salvati, Il giorno dei morti, Il vangelo secondo Gesù Cristo, Isabel Allende, José Saramago, L'errore di Platini, L'uomo che sussurrava ai cavalli, La casa degli spiriti, la separazione del maschio, Le piccole virtù, Lessico famigliare, Lo specchio di Sarajevo, Ma le stelle quante sono, Maurizio De Giovanni, Natalia Ginzburg, Nicholas Evans, Nick Hornby, Primo Levi, Qiu Xiaolong, Seconda pelle, Storia del nuovo cognome, Truman Capote, Tutti i nostri ieri Leave a comment
Per favore, non toglieteci la scuola.
Tra le mille possibilità aperte dall’avvento dei social network – comunicare con amici lontani senza spendere milioni in messaggini, conoscere persone simpatiche con-l’articolo-prima-del-nome, ascoltare canzoni consigliate da un vecchio compagno di catechismo per scoprire che quel gruppo lì è proprio … Continue reading
Il libro che vorrei
Se c’è una cosa che mi instilla una vaga tristezza – sguardo da basset hound con l’otite, cadenza piagnucolosa da bambino che non ha trovato sotto l’albero di Natale l’orsetto verdeacqua che desiderava, espressione da leader del Pd all’indomani delle … Continue reading
Non capisco.
Come avvenga la mitosi. Come si possa avere paura del semi-labrador. Il senso di guardare programmi tv detestabili per poi lamentarsene. Chi beve bibite dolci sulla pasta al pomodoro. Perché esista il male. Perché esista il bene, quello gratuito e … Continue reading
Posted in food&wine, libri, massimi sistemi, mondo, Nanni Moretti, Natalia Ginzurg, scrittori, virtù Tagged Il sistema periodico, Natalia Ginzburg, Primo Levi Leave a comment