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Tag Archives: Francesco Piccolo
Momenti di trascurabile infelicità.
Quando arrivo a piazza Magione e scopro che quella Punto blu che mi è stata davanti per tutta la strada ha occupato l’ultimo posto disponibile. Quando finalmente posteggio e mi si avvicina un uomo basso e nerboruto, con la canottiera … Continue reading
Posted in Francesco Piccolo, libri, scrittori Tagged Francesco Piccolo, Momenti di trascurabile infelicità Leave a comment
Di Pf, degli F, del futuro e di altro ancora.
Pf non è ancora un bimbo, ma presto lo sarà: è un patatino-in-pectore, una promessa di bambinità, un futurobambino. Pf ancora non ha un nome: ma sua madre e suo padre si chiamano F, e quindi lui è Pf di … Continue reading
Posted in Francesco Piccolo, libri, massimi sistemi, scrittori Tagged bambini, bimbi, Francesco Piccolo, nuovi nati, Storie di primogeniti e figli unici 6 Comments
Domandare è lecito?
«Quando mi dicono: ti potevi vestire meglio. E io mi ero già vestito meglio». Che adoro Francesco Piccolo si sa – da qualche giorno lo sa anche lui. Mi piace come scrive, come parla, come argomenta: mi piace soprattutto il … Continue reading
Momenti di trascurabile infelicità (omaggio a Francesco Piccolo).
Cercare nel buio la mia tavoletta di cioccolato bianco e trovarne solo un pezzetto, meno dei quattro quadretti che rappresentano la mia dose minima della buonanotte. Qualcuno che mi chiede perché non mi taglio i capelli, perché non mi tolgo … Continue reading
Non avevo mai visto.
Qualcuno che ruba una lapide in mezzo a una strada: un pezzo di marmo, sottile e di poco pregio, con una semplice incisione e la foto di un sorriso che non dimenticherò mai. Un prete che, a metà della funzione, … Continue reading
Figuracce.
Da qualche mese a questa parte, leggo molto poco; ho difficoltà a concentrarmi, mi smarrisco, perdo il filo, nicchio e sbuffo e mi arrabbio e finisco per rileggere qualcosa che conosco molto bene, che mi conforti con la sua prevedibilità … Continue reading
Cose che mi annoiano.
Lavarmi i capelli. Asciugarmi i capelli. Non avere un libro da tenere sulle ginocchia mentre mi asciugo i capelli. I nodi nei capelli. Chi mi chiede per quale motivo non mi taglio i capelli. Tutti quelli che discutono di pettinature … Continue reading
Buoni propositi (di quasi-metà anno).
Ognuno di noi inizia la giornata armato di buoni propositi: non attaccherò più caccole sotto la sedia del capo, ad esempio, o non mangerò più i muffin pera e cioccolato del baretto all’angolo con la scusa che tanto non dimagrisco … Continue reading
Goodbye 2013.
Come ogni anno, è tempo di bilanci: con immutata originalità, aspettiamo gli ultimi spiccioli di dicembre per decidere se i dodici mesi appena trascorsi avranno diritto ad essere ricordati, e quanto e perché, se sorridendo o ghignando o sbuffando o … Continue reading
Posted in Ife e Mosca, libri, massimi sistemi, scrittori Tagged 2013, 2014, Anne Holt, buon anno, Elena Ferrante, felice anno nuovo, Francesco Piccolo, Il desiderio di essere come tutti, Jennifer Egan, Joseph Hansen, L'amica geniale, Maurizio De Giovanni, Stoner, Storia del nuovo cognome, Storia di chi fugge e di chi resta Leave a comment
Sono pazza di Francesco Piccolo (ma lui non lo sa).
In una ideale classifica di ovvietà – mai mescolare pasta d’acciughe e crema di nocciole, non è un’idea brillante sporgersi dal balcone con un’incudine tra le mani, è molto complicato camminare sul soffitto – ce n’è una che mi calza … Continue reading