Saas-Fee: dove osano le aquile

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Metro Alpin e Eispavillon

A Saas Fee, da ottobre in poi non è difficile inciampare in nevicate notturne e svegliarsi al mattino, in una cornice interamente bianca. All’interno della quale spiccano ancora meglio le vecchie casa in legno, scurite dal freddo e annerite dai fuochi. Le più antiche risalgono al 1400 ed erano magazzini dove custodire i proventi della natura: formaggi e fieno. Ma se il paese offre scorci del passato, per fare un salto nel futuro basta salire sul Mittelallalin attraverso due funivie sospese nel vuoto e accedendo all’ultimo livello con la Metro Alpin, una metropolitana scavata nel cuore della montagna. Cinque minuti di adrenalina per un percorso di un chilometro e mezzo con un dislivello di cinquecento metri. Una volta usciti si può scegliere se lanciarsi sulle piste (principalmente rosse o nere) oppure passeggiare nel ghiaccio alla ricerca della principessa Elsa di Frozen. Infatti, parte del ghiacciaio, è stato adibito all’ Eispavillon: un immenso “frrigorifero” in cui sculture e riproduzioni di scene accadute

ThreeSixty

Si sa, la montagna mette fame. In soccorso agli sportivi, in alternativa alla proposta di una tavola calda, il ristorante panoramico Threes Sixty, dove, oltre all’esperienza di poter gustare degli ottimi hamburger, si potrà ammirare l’intera catena di montagne circostanti SaasFee. Infatti, la caratteristica del ristorante, entrato nel guinness dei primati per essere il ristorante rotante in quota più alto al mondo, è di ruotare, compiendo un giro completo ogni ora e regalando agli avventori scorci indimenticabili.

…continua…

 

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