I primi ebook fantasy in italiano

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Il mercato è in espansione e quest’anno ha conosciuto il suo boom (negli States, per la prima volta nella storia Amazon ha visto le sue vendite di ebook superare quelle del cartaceo). Anche in Italia si sta tentando di diffondere la moda, sebbene il nostro Paese conosca uno dei tassi più bassi di lettori del mondo occidentale. Tuttavia, ci sono già interessanti prospettive, basti vedere l’accordo chiamato Edigita, per la nuova piattaforma dedicata alla distribuzione di testi digitali, e che vede la partecipazione di gruppi come Feltrinelli, Messaggerie Italiane con GeMS e RCS Libri.

Il formato più diffuso rimane, al momento l’ePub, sviluppato per i lettori Kindle di Amazon. Vi sono già titoli importanti, come Il dominio della regola e I maghi degli elementi di Milena De Benedetti (Delos Books), Pazuzu di Danilo Arona (anche questo pubblicato da Delos Books), La lama del dolore di Marco Davide e Estasia di Francesco Falconi (entrambi pubblicati da Curcio Editore), il quale può vantare anche altri ebook, quali I figli degli elementi e L’acropoli delle ombre, della saga Prodigium (edita da Asengard). E poi ancora Zeferina di Riccardo Coltri e Il sentiero di legno e sangue di Luca Tarenzi. Questi i titoli, oltre a pochi altri.

In previsione anche l’uscita di una applicazione per iPad delle Creature del Mondo Emerso, di Licia Troisi (Mondadori), con le meravigliose illustrazioni di Paolo Barbieri. E qui si sfiora quel di più che la pubblicazione digitale consente. Come ammette l’autrice sul suo blog, “pensare di mettere su iPad semplicemente il contenuto dell’attuale Creature è una cosa riduttiva. Il formato elettronico permette tutta una serie di contenuti speciali che la carta ovviamente preclude. Tipo animazioni delle illustrazioni. Tipo interviste e contenuti multimediali di vario genere. Che infatti ci saranno” (per leggere l’intero post, clicca qui).

Delle librerie on-line, finora solamente IBS sembra attrezzata a vendere ebook, mentre altre si stanno preparando, come per esempio Bol.com (che però ha già reso disponibile un vasto catalogo di libri digitali in inglese). Altre, al momento, vendono soltanto i lettori (La Feltrinelli on-line). Il futuro lascia ben sperare, soprattutto in virtù dell’accordo di cui parlavo all’inizio. Stiamo a vedere.

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